
Nomi commerciali: | Castagno – (I) Chestnut – (GB) Chàtaignier – (F) Edelkastanie – (D) Europees Kastanje – (NL) Castano – (E) |
Area di crescita: | Il castagno e’ originario dell’Asia, ma e’ da tempo coltivato in tutta l’Europa mediterranea, con estensioni che arrivano fino all’Inghilterra meridionale. In Italia la sua distribuzione geografica e’ delimitata dalla zona climatico-forestale detta appunto del Castanetum che va dalla fascia montana alpina e si estende fino alla Sicilia. |
Caratteristiche tecnologiche: |
Alburno e durame sono nettamente distinti. L’alburno e’ stretto e di colore bianco-giallastro, ed il durame ha un colore bruno chiaro, nel legno fresco, che tende con il tempo a scurirsi. Ha un aspetto che ricorda vagamente la quercia, di cui non presenta mai pero’ le caratteristiche specchiature. La tessitura e’ grossolana, con fibratura diritta. L’albero e’ molto longevo e raggiungedimensioni notevoli, tuttavia a causa degli innesti e delle potature per la migliore produzione dei frutti, difiicilmente si trovano degli alberi con crescita e conseguente sviluppo della parte legnosa, regolare. Spesso i vecchi tronchi sono notevolmente deteriorati alla base o addirittura cavi. Il durame e’ piuttosto durevole e resiste bene agli attacchi di funghi ed insetti ed anche al fuoco. |
Essiccazione: | L’essiccazione e’ piuttosto lenta, tende a fessurarsi e a deformarsi, con possibilita’ di collasso. |
Peso specifico: | Essiccato all’aria il suo peso specifico medio e’ di 600 Kg/m3. |
Usi principali e lavorazioni: |
Coltivato principalmente per i suoi frutti, il castagno fornisce pure un ottimo legno da opera e da lavoro. Resiste bene alle intemperie, ed e’ quindi adatto per costruzioni all’aperto. I polloni trovano impiego quali palene. Viene utilizzato per listoni da pavimenti, mobili rustici, travature, traversine ferroviarie, doghe, serramenti e se ne ricavano anche delle impiallacciature decorative. Il legno e’ ricco di tannino utilizzato per la concia delle pelli. |