
Nomi commerciali: | Noce Nazionale – (I) Walnut – (GB) Noyer – (FR) Nussbaum – (D) Nogal – (E) |
Area di crescita: | Il noce, come albero da frutta, cresce in tutte le zone temperate della terra, ed e’ particolarmente utilizzato in Europa ed in Asia Minore. Trova anche largo impiego come pregiato legno da opera, ed ogni paese ne vanta una propria produzione nazionale con caratteristiche peculiari. Riscontriamo cosi un noce francese, un noce inglese, quello italiano, caucasico ecc. ecc. anche se in definitiva si tratta pur sempre di legname proveniente da piante della stessa specie. |
Caratteristiche tecnologiche: |
L’alburno e’ biancastro, nettamente differenziato dal durame dal bel e caratteristico color bruno, striato spesso da venature piu’ scure che lo rendono particolarmente pregiato. Ha tessitura variabile da media a fine con fibratura varia. Contrariamente a quanto si crede, non e’ particolarmente durevole. |
Essiccazione: | Avviene facilmente e non da’ luogo ad inconvenienti. |
Peso specifico: | Stagionato all’aria, il suo peso specifico medio e’ di 600 Kg/m. |
Usi principali e lavorazioni: |
Da sempre e’ il legno principe per pregiati lavori di ebanisteria. Si lavora facilmente, unioni con chiodi e viti sono agevoli e di buona tenuta. Si leviga e si vernicia con ottimi risultati. Dato l’alto costo, viene di solito impiegato come tranciato, anche se ovviamente si lavora anche in massello. Oltre che per mobili trova impiego per pannellature, oggetti scolpiti, liste da pavimento, porte, soprammobili, calci da fucile, stecche da biliardo ecc. |
Note: | La continua ed insistente richiesta di legname di Noce, la mancata sostituzione da parte degli agricoltori degli alberi abbattuti, ha portato al progressivo esaurimento delle disponibilita’ interne che un tempo erano discrete. Questo fatto ha avuto due conseguenze: la prima e’ che ci si e’ rivolti a cercare di importare tronchi di Noce dalle zone ove la pianta e’ ancora presente in discreti quantitativi (Turchia, Iran, Pakistan, catena himalaiana). La seconda conseguenza e’ che si e’ andati alla ricerca di legni sostitutivi, aventi una certa famiglianza con il vero Noce. Non e’ giustificabile adottare per tali legni sostitutivi il nome “Noce di…..” |