
Nomi commerciali: | Palissandro India – (I) Indian Rosewood – (GB) Ostindicher Palisander – (D) Palisandre de l’Inde – (F) Palisandro – (E) |
Area di crescita: | Il palissandro cresce in tutta l’India orientale, in Thailandia, nell’Indonesia ed anche nelle isole di Ceylon e Giava. |
Caratteristiche tecnologiche: |
Alburno e durame sono nettamente differenziati. L’alburno e’ stretto, di colore bianco-grigiastro, talvolta presenta anche toni rossastri. Il durame invece e’ compatto, duro, di colore molto scuro con leggere striature chiare. Contrariamente a quanto avviene nella maggior parte dei legni il palissandro esposto all’aria e alla luce tende a schiarire. La tessitura e’ media o fine con fibratura variata. L’alburno e’ attaccato da funghi ed insetti e deve quindi venire eliminato. Il durame al contrario e’ particolarmente durevole specialmente se utilizzato in luoghi asciutti. |
Essiccazione: | L’essiccazione puo’ essere condotta senza eccessive difficolta’, pero’ se fatta con troppa rapidita’ puo’ provocare fessurazioni. |
Peso specifico: | Stagionato all’aria, il suo peso specifico varia da 850 a 1.000 Kg/m3. |
Usi principali e lavorazioni: |
Il legno palissandro si puo’ lavorare molto bene ed e’ di facile pulitura, la sua superficie dopo la sola levigatura acquista una bella lucentezza. Queste doti unite a quelle estetiche lo fanno un legno molto ricercato dalle fabbriche di mobili, e trova quindi anche impiego per lavorazioni di ebanisteria fine, oggetti d’arredamento, suppellettili varie anche scolpite. |